venerdì 4 giugno 2010

tisane antistress in ufficio

Non facciamo che parlare di benessere  in ufficio,  e di come fare per migliorare le condizioni di lavoro , gli ambienti, i rapporti tra colleghi e capo. Tra le esigenze più sentite di chi passa ore fra monitor, telefono e tastiere, ci sono  l' arredamento, la bioarchitettura, i colori risposanti alle pareti ma soprattutto angoli relax dove staccare, anche solo per qualche minuto, potendo rilassarsi assaporando una buona tisana.  

" Un recente sondaggio promosso da Riza Salute Naturale parla chiaro. Il malessere da ufficio è un dato reale: il 31% degli italiani si ammala sul posto di lavoro almeno cinque o sei volte l'anno. E dà la colpa, oltre che alla cattiva alimentazione e ad i rapporti stressanti con capo e colleghi, al caffè cattivo e all'atmosfera cupa degli uffici.

Quali soluzioni propongono? Per il 29%, diffondere essenze naturali nell'aria sarebbe già un bel passo in avanti per promuovere un'atmosfera più rilassante. ....... il 14 % degli italiani al posto della macchinetta per il caffè vorrebbe le tisane."l

 Michele Fenati, erborista di Roma, consiglia tre tisane perfette per l'ufficio.

Per favorire la concentrazione

Ginko biloba, mirtillo, zenzero, cannella e tè nero.
La ginko biloba stimola la microcircolazione cerebrale, ed è utile per la memoria e la chiarezza mentale. Il mirtillo aiuta la vista e fa bene a chi sta davanti al video del computer molte ore al giorno. Zenzero e cannella invece sono stimolanti armonizzanti, mentre il tè fornisce quel pizzico di tono per tenerci su.
Dosi: ginko (foglie) 30 grammi, mirtillo (frutti) 30 grammi, zenzero (polvere di radice) 15 grammi, cannella (polvere di radice) 15 grammi, tè nero (foglie) 10 grammi. Va tenuta in infusione per quindici minuti in acqua bollente
con coperchio, poi filtrata e bevuta. Si puo' dolcificare con malto o miele.

Tisana antistress

Iperico, biancospino, tiglio, arancio, liquirizia.
L'iperico è un antidepressivo naturale, il biancospino ha proprietà rilassanti, mentre il tiglio è un "decontratturante", serve cioè a rilassare i muscoli tesi. L'arancio si aggiunge per armonizzare e la liquirizia addolcisce il tutto.
Dosi: iperico (sommità fiorite) 15 grammi, biancospino (foglie e fiori) 15 grammi, tiglio (fiori e brattee) 25 grammi, arancio (fiori di arancio amaro) 20 grammi, liquirizia (radice) 25 grammi. Va bollita per cinque, dieci minuti e lasciata in infusione per un quarto d'ora. Si filtra e si beve.

Tisana digestiva e sgonfiante

Melissa, Finocchio, cumino, cardamomo, anice stellato, liquirizia.
La melissa è un rilassante digestivo, mentre le altre erbe hanno proprietà carminative, cioè sgonfiano i gas intestinali. La liquirizia dolcifica e ripara la mucosa gastrica.
Dosi: melissa (foglie) 25 grammi, finocchio (semi) 25 grammi, cumino (semi) 25 grammi, cardamomo (semi) 25 grammi, anice stellato (frutti) 10 grammi, liquirizia (radice) 10 grammi. Va tenuta in infusione un quarto d'ora, si filtra e poi si beve ben calda.

 http://www.kwsalute.kataweb.it/Notizia/0,1044,757,00.html

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